Words of a Borderline

"La Mia Stanza"



La notte,la mia stanza sembra più profonda,

l'assenza di luce nasconde l'incredulità verso la bellezza nota del giorno,

convinto che dietro la sua verità ce ne sia un'altra reale...

cercherò d'abbandonare la coscienza del limite per dedicarmi…

al vuoto buio che da tempo mi rapisce...



Copyright ©  Giovanni Pone


"Tormento"

Buia la notte arriva,


deboli i riflessi delle immagini restano,


aspetterò di vederti dall'altro parte del mio specchio per cercare di strapparti via da quel mondo inventato,


quel mondo fatto di sovrapposizioni fotografiche,


convinto che tu esista davvero fermerò il tempo per entrare nei tuoi occhi,


viaggerò nei meandri dei tuoi spazi per liberarti da ogni tormento,


se potessi davvero,


lo farei senza dover pensare...


nè scrivere di volerlo fare...


Copyright ©  Giovanni Pone


"Eterea"



Sfiora le mie mani,

la senti quest'aria?!

Satura di consapevolezza del giorno finisce nei vortici del passato,

istante dopo istante scorre senza pietà di alcuna cosa,

rapisce i tuoi occhi portandoli lontano dai miei,

come se la natura gelosamente capisse…

che l'uomo possa davvero perdere la ragione e restare immobile dinanzi un'eterea donna,

come se la notte in pieno giorno rapisse il mondo…

per il semplice gusto d'incantar l'ingenuo umano...


Copyright ©  Giovanni Pone

"Distanze"

Nei giorni del silenzio,

Ho percorso distanze multiple senza mai ferire il mio cammino,

convinto dei passi che uno dopo l'altro si son susseguiti fino al nulla,

proprio lì volevo arrivare,

ero certo di poterlo toccare,

la possibilità del ritorno non c è mai stata,

non l ho desiderata,

come mai ho voluto sporcare il presente….

con il fango dei miei ricordi…



Copyright ©  Giovanni Pone